Comunicato del 12/01/2021 – 21 h 37 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Numeri sempre in crescita in Sicilia, che sfiora 2.000 contagi ed è seconda solo al Veneto che la precede con 2.134 casi.
Il bollettino completo del Ministero della Salute parla di 1.913 nuovi positivi e ben 40 vittime. Aumentati di 44 unità i ricoveri in area non critica, stabili quelli in terapia intensiva. Il tasso di positività è del 17,8%, poco più basso di ieri, ma nettamente più alto di quello nazionale, oggi sceso al 10,05%.
E da domani ci saranno le nuove “zone rosse” di Gela e Villarosa che si aggiungeranno alle otto già in vigore (Messina, Capizzi, San Fratello, Milena, Ramacca, Castel di Iudica, Santa Flavia e Ravanusa), mentre Marsala a breve formalizzerà alla Regione la richiesta delle massime misure restrittive.
A livello nazionale, sono 14.242 i tamponi positivi nelle ultime 24 ore, 616 le vittime.
A Torregrotta, tra negativizzazioni e nuovi contagi, oggi ci sono 36 positivi.

I VACCINI
Prosegue la campagna vaccinale, il cui ritmo è salito in modo significativo. Con oltre 600mila dosi somministrate ci sono regioni più virtuose, che hanno già esaurito le dosi ricevute, e meno virtuose, in cui buona parte del primo stock è in attesa di utilizzo.
Oggi sono state consegnate le prime 47mila dosi del vaccino Moderna, destinato soprattutto alla popolazione over 80. Se ne attendono altre 67 mila per la prossima settimana, a cui a breve si aggiungerà la seconda tranche del vaccino Pfizer Biontech.
«Le vaccinazioni — continua a raccomandare il Presidente dell’ISS, Silvio Brusaferro — sono un’arma decisiva per sconfiggere la pandemia, ma nel frattempo dobbiamo continuare a usare quelle misure che abbiamo imparato a conoscere in questo anno difficile: il distanziamento, l’uso delle mascherine e l’igiene».
L’attenzione è ora rivolta all’Agenzia europea per il farmaco (EMA), dalla quale si attende entro fine mese l’autorizzazione per il vaccino di AstraZeneca.

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