Comunicato del 08/11/2020 – 20 h 03 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Il numero dei nuovi contagi giornalieri in Italia resta saldamente sopra la soglia dei 30mila.
Il bollettino di oggi parla “solo” di 32.616 nuovi casi e 331 vittime, ma sale la pressione sui reparti ospedalieri e sulle terapie intensive.
Questi dati tengono le Regioni con il fiato in sospeso per i risultati del nuovo monitoraggio del Ministero della Salute, nel timore di nuove restrizioni.
INTANTO L’ALTO ADIGE È GIÀ ZONA ROSSA.
“L’andamento epidemiologico con i numeri in costante crescita e il sempre maggior numero di comuni dichiarati zona rossa lo impongono” è quanto dichiarato all’ANSA dal governatore Arno Kompatscher nel preannunciare la firma dell’ordinanza.
Continua la polemica sulle zone rosse gialle e arancione, anche se il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, assicura che i risultati di divieti e zone rosse saranno visibili già dalla prossima settimana.

LA SICILIA “ARANCIONE” CON 3 “ZONE ROSSE” (VITTORIA, CENTURIPE E CESARÒ-SAN TEODORO) È IN QUESTE ORE ATTRAVERSATA DA POLEMICHE CHE NON GIOVANO A NESSUNO, ANCOR MENO ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO COVID CHE DOVRÀ GARANTIRE ENTRO IL 30 NOVEMBRE SUL TERRITORIO REGIONALE 3.600 NUOVI POSTI LETTO, DI CUI 427 IN TERAPIA INTENSIVA.
In generale sono stati accertati 1.083 nuovi positivi (ma sono solo 6.894 i tamponi effettuati!) e 13 decessi.

Se la Sicilia non è zona rossa, è sicuramente “ZONA RESPONSABILITÀ”.
Torniamo, pertanto, a ribadire l’assoluta necessità di comportamenti rigorosi:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE SIA ALL’INTERNO CHE NELLE ADIACENZE DELLE ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI

I “numeri” odierni, ricostruiti con il contributo dell’ASP, di alcuni medici di famiglia e di alcuni soggetti interessati sono:
•12 POSITIVI AL VIRUS
•20 PERSONE IN ISOLAMENTO

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